Il certificato di agibilità è un attestazione che l’immobile soddisfi le condizioni di sicurezza, salubrità, igiene, risparmio energetico e conformità degli impianti installati, nonché la rispondenza del manufatto al progetto concessionato.
Il certificato di agibilità segue due diverse strade:
- Certificato di agibilità per intervento autorizzato con procedimento amministrativo ordinario (no Condono):
Quando va presentata la Segnalazione certificata di agibilità?
- La segnalazione certificata di agibilità va presentata entra 15 giorni dall’ultimazione delle opere di finitura dell’immobile dal committente dell’opera nei seguenti casi:
- Nuove costruzioni;
- Demolizioni e ricostruzioni o ampliamenti con sopraelevazioni;
- Tutti gli interventi sugli edifici che portino ad una modifica delle condizioni di sicurezza, igiene, impianti, ecc..
Quanto costa presentarla e quanto sono le sanzioni per tardiva presentazione?
Il deposito della segnalazione certificata di agibilità è soggetto ad un contributo per diritti di segreteria pari ad € 150,00 oltre ad un importo variabile a seconda della dimensione dell’immobile, ad esempio per unità fino a 1000mc è richiesto un contributo di 0,20 €/mc.
Nel caso di tradiva presentazione sono previste sanzioni che possono andare dai €77,00, entro i 30gg dall’ultimazione dei lavori, ad € 464,00 se presentata oltre il 61° giorno.
Certificato di agibilità per intervento soggetto a domanda di Concessione Edilizia in Sanatoria
Quando va presentata la richiesta di certificato di agibilità?
La richiesta di certificato di agibilità deve essere presentata per ogni domanda di Condono Edilizio, dopo il rilascio della Concessione Edilizia in Sanatoria, corredata da una Perizia Tecnica Asseverata da un tecnico
Quanto costa richiederla?
Nel caso di presentazione della domanda all’Ufficio Condono Edilizio di Roma, i diritti di segreteria sono fissi, e sono pari ad € 86,25 per ogni domanda di condono.
In entrambi i casi la documentazione (certificazioni) da allegare è molta e dipende da immobile ad immobile in base alle lavorazioni eseguite e soprattutto se l’unità immobiliare era già dotata di certificato di agibilità. Possiamo distinguere due casi:
- Immobile già dotato di certificato di agibilità (precedente ai lavori) in questo caso è sufficiente allegare le certificazioni di tutti gli impianti modificati, l’AQE sul rispetto del risparmio energetico, un’asseverazione a firma del tecnico sul rispetto dei requisiti di carattere generale, comuqnue il tutto relativo alla singola unità immobiliare;
- Se l’immobile era precedentemente sprovvisto di certificato di agibilità, in questo caso, oltre a quanto previsto sopra, sarà necessario reperire certificazioni inerenti l’intero fabbricato, ad esempio, certificato di collaudo statico, certificazioni inerenti gli ascensori, certificazione antincendio relativa alla caldaia condominiale, certificazione di messa a terra del fabbricato e del impianto elettrico delle parti comuni, ecc…
La richiesta del certificato di agibilità è una procedura particolarmente delicata e complessa, in qualsiasi caso siamo a vostra disposizione per offrirvi la nostra consulenza professionale.